Langbein sarà a Torino per il convegno dell’ANED e forse questa volta riuscirà a incontrare Levi.
Wien, den 20. Oktober 1983
Dott.
Primo Levi
Corso Re Umberto 75
Torino
Caro amico,
Eben erhielt ich von der „Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti“, die mich zu einem Kongress über Il dovere di testimoniare eingeladen hat,[1] die Mitteilung, dass sie für mich im Hotel Concord (via Lagrange 67, Tel.: 557 67 56) ein Zimmer reserviert haben.
Ich komme an 27. 10. (wohl gegen Abend) nach Torino und bleibe bis 30. 10. Der Kongress wird an den Tagen 28. und 29. Oktober abgehalten.
Ich schreibe das, weil ich mich natürlich sehr freuen würde, Dich bei dieser Gelegenheit endlich wieder sprechen zu können.
Bis auf ein frohes, gesundes Wiedersehen grüsst Dich herzlich wie immer
Dein
Hermann[2]
Vienna, 20 ottobre 1983
Dott.
Primo Levi
Corso Re Umberto 75
Torino
Caro amico,
l’Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti, che mi ha invitato a un convegno su Il dovere di testimoniare,[1] mi ha appena comunicato di avermi riservato una stanza presso l’Hotel Concord (via Lagrange 67, tel.: 557 67 56).
Arriverò a Torino il 27 ottobre (probabilmente verso sera) e mi fermerò fino al 30 ottobre, mentre il convegno si terrà il 28 e il 29 ottobre.
Ti scrivo perché mi farebbe molto piacere approfittare finalmente dell’occasione per parlare di nuovo con te.
In attesa di un felice e salutare nuovo incontro, ti mando i miei saluti più cari, come sempre
Tuo
Hermann[2]
Vienna, October 20, 1983
Mr.
Primo Levi
Corso Re Umberto 75
Torino
Caro amico,
I have just received a message from the National Association of Former Political Deportees to Nazi Camps, which has invited me to a congress on “The Duty to Bear Witness,”[1] informing me that they have reserved a room for me at Hotel Concord (via Lagrange 67, Tel.: 557 67 56).
I’m coming to Turin on October 27 (probably toward evening) and staying until October 30. The congress will be held on October 28 and 29.
I’m writing this because I would of course take great joy in finally being able to speak to you again on this occasion.
Until we meet again, I wish you happiness and health, warmest greetings, as always,
Yours,
Hermann[2]
Wien, den 20. Oktober 1983
Dott.
Primo Levi
Corso Re Umberto 75
Torino
Caro amico,
Eben erhielt ich von der „Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti“, die mich zu einem Kongress über Il dovere di testimoniare eingeladen hat,[1] die Mitteilung, dass sie für mich im Hotel Concord (via Lagrange 67, Tel.: 557 67 56) ein Zimmer reserviert haben.
Ich komme an 27. 10. (wohl gegen Abend) nach Torino und bleibe bis 30. 10. Der Kongress wird an den Tagen 28. und 29. Oktober abgehalten.
Ich schreibe das, weil ich mich natürlich sehr freuen würde, Dich bei dieser Gelegenheit endlich wieder sprechen zu können.
Bis auf ein frohes, gesundes Wiedersehen grüsst Dich herzlich wie immer
Dein
Hermann[2]
Vienna, 20 ottobre 1983
Dott.
Primo Levi
Corso Re Umberto 75
Torino
Caro amico,
l’Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti, che mi ha invitato a un convegno su Il dovere di testimoniare,[1] mi ha appena comunicato di avermi riservato una stanza presso l’Hotel Concord (via Lagrange 67, tel.: 557 67 56).
Arriverò a Torino il 27 ottobre (probabilmente verso sera) e mi fermerò fino al 30 ottobre, mentre il convegno si terrà il 28 e il 29 ottobre.
Ti scrivo perché mi farebbe molto piacere approfittare finalmente dell’occasione per parlare di nuovo con te.
In attesa di un felice e salutare nuovo incontro, ti mando i miei saluti più cari, come sempre
Tuo
Hermann[2]
Vienna, October 20, 1983
Mr.
Primo Levi
Corso Re Umberto 75
Torino
Caro amico,
I have just received a message from the National Association of Former Political Deportees to Nazi Camps, which has invited me to a congress on “The Duty to Bear Witness,”[1] informing me that they have reserved a room for me at Hotel Concord (via Lagrange 67, Tel.: 557 67 56).
I’m coming to Turin on October 27 (probably toward evening) and staying until October 30. The congress will be held on October 28 and 29.
I’m writing this because I would of course take great joy in finally being able to speak to you again on this occasion.
Until we meet again, I wish you happiness and health, warmest greetings, as always,
Yours,
Hermann[2]
Info
Note
Tag
Mittente: Hermann Langbein
Destinatario: Primo Levi
Data di stesura: 1983-10-20
Luogo di stesura: Vienna
Descrizione del documento: lettera ds. con firma e inserto ms. su carta intestata.
Archivio: Archivio privato di Primo Levi, Torino
Segnatura: Fasc. 14, sottofasc. 8, docc. da 8 a 12, f. 209
Fogli: 1 solo recto
Intestazione: DOKUMENTATION: | NATIONALSOZIALISTISCHE MASSENTÖTUNGEN DURCH GIFTGAS | VON DEN „EUTHANASIE“ -MORDEN BIS ZU DEN VERNICHTUNGSLAGERN | Unter dem Patronat von Mme. Simone VEIL | Sekretariat: | Hermann LANGBEIN, A-1100 Wien, Weigandhof 5 | Tel: 64 49 585 | Bankverbindung: Österreichische Länderbank Wien, Nr. 232 102 790 | Mitarbeiter: | Pierre-Serge | CHOUMOFF (Mauthausen), Frankreich | Krysztof DUNIN-WASOWICZ (Stutthof), Polen | Jean GAVARD (Mauthausen), Frankreich | Eugen KOGON (Buchenwald), BRD | Shmuel KRAKOWSKI (Auschwitz, Buchenwald), Israel | Hermann LANGBEIN (Dachau, Auschwitz, Neuengamme), Österreich | Hans MARŠÁLEK (Mauthausen), Österreich | Germaine TILLION (Ravensbrück), Frankreich | Georges WELLERS (Auschwitz, Buchenwald), Frankreich | Yitzhak ARAD (Yad Vashem, Jerusalem) | Wolfgang BENZ (Institut für Zeitgeschichte, München) | Norbert FREI (Institut für Zeitgeschichte, München) | Gideon HAUSNER (Yad Vashem, Jerusalem) | Joke KNIESMEYER (Anne Frank-Stiftung, Amsterdam) | Susanne MILLER (Bundeszentrale für politische Bildung, Bonn) | Falk PINGEL (Bielefeld) | Adalbert RÜCKERL (Leiter der Zentralstelle, Ludwigsburg) | Wolfgang SCHEFFLER (Berlin) | Shmuel SPEKTOR (Yad Vashem, Jerusalem) | C.J.F. STULDREHER | (Rijksinstituut voor Oorlogsdocumentatie, Amsterdam)
DOI: https://doi.org/10.15160/FQB5-2S67
[1] Il convegno si tenne il 28-29 ottobre 1983 a Palazzo Lascaris, nel centro di Torino. Gli atti furono pubblicati l’anno successivo: Atti del Convegno Internazionale Il dovere di testimoniare. Perché non vada perduta la memoria dei campi di annientamento della criminale dottrina nazista, Torino, Consiglio regionale del Piemonte, Associazione nazionale ex deportati politici, 1984.
[2] Sotto la firma, sulla parte inferiore del foglio, è presente un inserto ms. a penna a inchiostro liquido nera di Levi: «Lieber H., an dem Kongress nehme ich auch Teil. | Ich bin leider am 27. (ganz ausnahmeweise) verreist, u. | zwar bis am 28. Morgen: aber seit Mittag werde ich | für alle Sitzungen an der Stelle sein. Ich bin froh | Dich endlich wiedersehen zu können! | À bientôt | P.». «Caro Hermann, partecipo anch’io al convegno. Purtroppo il 27 sono fuori città (in via del tutto eccezionale), e lo sarò fino al 28 mattina: ma fino a mezzogiorno ci sarò per tutte le sedute. Sono felice di poterti finalmente rivedere!»